CLASSIFICAZIONE DEGLI STRUMENTI MUSICALI
Gli strumenti musicali sono apparecchi in grado di produrre suoni . Secondo la classificazione data nel 1914 da Curt Sachs ed Erich von Hornbostel basata sulla loro struttura fonica, si dividevano in 4 classi principali (idiofoni, membranofoni, cordofoni e aerofoni). Dal 1937 (data del suo “Manuale degli strumenti musicali”) Francis Galpin aggiunse una quinta classe: gli elettrofoni.

I seguenti tre link sono utili per sapere cosa è necessario dire i uno strumento musicale per fare una buona presentazione:

E qui un comodo riepilogo

 

Classifica uno strumento musicale con l’applicazione qui sotto:

Ecco le informazioni che servono per presentare lo strumento in modo completo

  1. NOME
  2. CLASSE: aerofono, cordofono, idiofono, elettrofono, membranofono
  3. SOTTOCLASSE:…ancia… corde pizzicate…suono determinato … Eecc.
  4. FAMIGLIA: LEGNI, ARCHI, STRUMENTI A TASTIERA, OTTONI, liuti a manico lungo/corto, percussioni….
  5. ESTENSIONE: registro grave, medio, acuto
  6. TIMBRO: chiaro, scuro, dolce, acido, duro, ruvido, ecc.
  7. FORMA E DIMENSIONI POSIZIONE DI STRUMENTO E MUSICISTA
    • Forma: tubo, cilindro, cono, assomiglia a….
    • È costituito da queste parti: manico, imboccatura, quante corde, quante canne, quanti tasti, ecc.
    •  Lunghezza complessiva: ….. cm Largo: …. cm Sezione: ……. cm
    • Lunghezza del tubo dello strumento (tromba, corno ecc.), o del corpo senza manico, o con il manico, o delle canne (organo) : …… cm
    • Lo strumento si tiene: in mano ,a terra, tra le ginocchia, dritto, di traverso, ecc.
    • Il musicista sta: in piedi, seduto, su uno sgabello, indifferente, dipende dal contesto (orchestra, banda in marcia, ecc.)
  8. STORIA:
    • Chi lo ha inventato: nome cognome,
    • Quando è nato: anno o periodo storico
    • Quando si è sviluppato nella forma in cui lo si usa oggi: nato nel 3000 ac ma sviluppato nella forma odierna nel medioevo
    • zona di origine: dove è nato: città, continente, zona del mondo
  9. GENERI MUSICALI: pop, jazz, rock, classica, da camera, sinfonica, (anche più di un genere)
  10. FORMAZIONI IN CUI SI UTILIZZA, solista, orchestra, band, quartetto, banda,
  11. MUSICISTI FAMOSI ECC
  12. BRANO in cui è stato utilizzato: Link youtube: con anche minuto e secondo da cui guardare

Esempi di presentazioni con diverse webapp utili a scuola dello strumento chiamato Kalimba

  • Qui potete trovare una presentazione fatta con “thinklink”
  • Qui invece una presentazione in formato “Genial.ly”
  • Qui una presentazione in  “PADLET”
1. IDIOFONI vibra il corpo dello strumento o una parte del corpo dello strumento;
2. MEMBRANOFONI vibra una membrana tesa sul corpo dello strumento;
3. CORDOFONI vibrano le corde che sono in tensione sul corpo dello strumento;
4. AEROFONI vibra l’aria all’interno dello srumento;
5. ELETTROFONI il suono viene generato da un circuito elettrico e amplificato.
La descrizione può definirsi completa. Per la classe degli elettrofoni, visto il continuo evolversi degli strumenti elettrici ed elettronici, bisogna fare un discorso a parte : poichè in essa vi rientrano tutte le tastiere, workstation, electronics pads e, per finire, naturalmente i computers, con tutti gli sviluppi che avvengono praticamente a livello giornaliero……
  1. IDIOFONI vibra il corpo dello strumento o una parte del corpo dello strumento;
  • A SUONO DETERMINATO
  • A SUONO INDETERMINATO

per gli idiofoni possimamo inoltre specificare come viene messo in vibrazione lo strumento:

  • a percussione diretta –       bastone, tuboing
  • a percussione reciproca –  castagnette, piatti, claves, crotali, nacchere
  • a percussione indiretta –    triangolo, tamburi di legno, xilofoni, litofoni
  • a percussione a struttura vascolare –      campane, gong
  • a scuotimento –        sonagli, sistri
  • a raschiamento –     guiro
  • a pizzico –      scacciapensieri, kalimba
  • a frizione –     violino di ferro, glassharmonica
  1. MEMBRANOFONI vibra una membrana tesa sul corpo dello strumento;
  • A SUONO DETERMINATO
  • A SUONO INDETERMINATO
  1. CORDOFONI vibrano le corde che sono in tensione sul corpo dello strumento;
  • a corde strofinate – (ad arco) violino viola violoncello contrabbasso
  • a corde pizzicate – arpa chitarra clavicembalo
  • a corde percosse – pianoforte
  1. AEROFONI vibra l’aria all’interno dello strumento (anche se in rari casi l’aria che vibra si trova all’esterno dello strumento);
  • aerofoni ad imboccatura semplice o libera – flauto
  • aerofoni ad ancia semplice – sassofono, clarinetto
  • aerofoni ad ancia doppia – fagotto, oboe
  • aerofoni a serbatoio d’aria – fisarmonica, organetto, zampogna
  • aerofoni ad ancia labiale – tromba, corno
  1. ELETTROFONI il suono viene generato da un sistema elettrico e amplificato..

alcuni strumenti si pongono a metà tra le categorie, ad esempio nella chitarra elettrica la vibrazione è della corda, ma viene amplificata elettricamente e il suono subisce trasformazioni importanti da parte del circuito elettrico.

 

Inoltre, la classificazione degli strumenti musicali può avvenire

a seconda del modo in cui vengono suonati o con cui producono il suono

 

CORDOFONI ad arco  violino

viola

violoncello

contrabbasso

a corde pizzicate arpa

chitarra

all’interno degli aerofoni troviamo gli

STRUMENTI A FIATO

legni  ottavino

flauto

oboe

corno inglese

clarinetto

fagotto

controfagotto

sassofono

ottoni tromba

flicorno

corno

trombone

basso tuba

MEMBRANOFONI ED IDIOFONI SONO PREVALENTEMENTE:

STRUMENTI A PERCUSSIONE

a suono determinato  timpano

vibrafono

xilofono

celesta

campane tubolari

a suono indeterminato triangolo

piatti

tamburello

tamburo

grancassa

tam tam

castagnette

raganella

frusta

STRUMENTI A TASTIERA pianoforte

clavicembalo

organo

STRUMENTI ELETTROFONI sintetizzatore

chitarra elettrica

organo Hammond

tastiere varie