La sonata per pianoforte n. 14 in Do diesis minore, denominata dal compositore “Sonata Quasi una fantasia”, più comunemente nota sotto il nome di “Chiaro di luna” (soprannome attribuitogli del critico tedesco Rellstab), è l’op. 27 n. 2 del catalogo di Ludwig van Beethoven, e venne completata nel 1801.
Beethoven compose sotto la spinta di un amore travolgente ma non corrisposto, nutrito nei confronti della sua allieva prediletta, la bellissima Giulietta Guicciardi, figlia di una importante famiglia di Reggio Emilia.

I movimenti che compongono questa sonata sono:

  1.  Adagio sostenuto
  2.  Allegretto (in Re bemolle maggiore)
  3.  Presto agitato
  • 0:00 Adagio sostenuto
  • 5:25 Allegretto (in Re bemolle maggiore)
  • 7:40 Presto agitato

 

Analisi del terzo movimento in forma-sonata

  • Esposizione         
  •          7:40   1 tema 
  •          8:12    2 tema
  •          8:32    3 tema
  •          9:15   1 tema 
  •          9:42    2 tema
  •          10:02   3 tema
  •   Sviluppo
  •           10:43 primo e secondo tema vicini
  •           poi secondo tema al basso, poi accordi poi pianissimo
  •  Ripresa
  •           11:45 1 tema
  •           12:12  2 tema
  •          12:24 3 tema
  •           13:00…finale